Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Roberto Tartaglione

 
 

ORA ET LABORA

 

SOLUZIONE ESERCIZI

 
 
 

 

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1. Fare il discorso indiretto (trasformare i verbi dal presente all'imperfetto)
 
Un monaco ha detto a un altro che ERA vietato fumare quando si LEGGEVA il vangelo.
L'altro gli ha domandato allora se ERA sicuro e lui gli ha risposto di sì, perché anche a lui PIACEVA fumare e proprio per questo pochi giorni prima ERA andato dall’Abate per chiedergli il permesso. E l’abate gli AVEVA detto che assolutamente non si POTEVA.
Il primo monaco allora gli ha detto che questo ERA molto strano perché pochi giorni prima anche lui ERA andato dall’Abate che gli AVEVA dato tranquillamente il permesso.
Il primo monaco ha detto allora che non
ERA possibile e si è domandato come mai l'Abate a lui non lo AVEVA dato.
Quando il secondo monaco gli ha chiesto che cosa precisamente lui AVEVA detto, l'altro ha risposto che aveva domandato se mentre LEGGEVA il Vangelo POTEVA fumare e che l'Abate si ERA quasi scandalizzato.
Il monaco fumatore allora ha detto che lui invece aveva chiesto se mentre fumava,
POTEVA leggere il vangelo ?" e l'abate, tutto contento, aveva risposto che ogni momento ERA buono per pregare!"
  
  
2. Completare con il pronome diretto LO o con l'indiretto GLI
     
  • Un monaco si è messo in bocca un grosso sigaro e LO ha acceso
  • Un monaco si è messo in bocca un sigaro e ha cominciato a fumarLO
  • Un altro monaco LO ha visto
  • Il secondo monaco GLI ha detto: "Che fai, fumi?"
  • Il primo monaco GLI ha risposto che era normale
  • "Sono andato dall’abate per chiederGLI  il permesso di fumare"
  • Il primo monaco non ha avuto il permesso; il secondo monaco LO ha avuto
  • Il primo ha fatto all'Abate la domanda sbagliata, l'altro GLI ha fatto quella giusta
 
 
3. Rileggere la storia cambiando i protagonisti (che stavolta sono: due monaci con due sigari, due monaci senza sigari e due Abati)

In un antico convento di collina, due monaci napoletani e due monaci milanesi passeggiano nel giardino e leggono il vangelo. 
A un certo punto i due monaci napoletani si mettono in bocca dei grossi sigari,
LI accendono, e cominciano a fumarLI di gusto.
I monaci milanesi
LI vedono e sgranano gli occhi:
- Ma… ma voi state fumando!,
GLI dicono sorpresi.
- Sì, stiamo fumando. Perché?,
GLI rispondono i napoletani più sorpresi ancora.
- Non sapete che è vietato fumare quando si legge il vangelo?
- Vietato? Ma che ci dite? …Siete sicuri?
- Eccome! Sicurissimi! Lo sapete, anche a noi piace fumare e proprio per questo pochi giorni fa siamo andati dagli Abati per chieder
GLI  il permesso: e loro ci hanno detto che assolutamente non si può!
- E’ molto strano: anche noi pochi giorni fa siamo andati dai superiori per chieder
GLI  la stessa cosa... e loro CI hanno dato tranquillamente il permesso!
-
VI hanno dato il permesso? Come è possibile? E come mai a noi no?
- Un momento: ma voi, precisamente. cosa
GLI avete chiesto?
-
GLI abbiamo chiesto: "Mentre leggiamo il vangelo possiamo fumare ?"; e loro si sono quasi scandalizzati. "Assolutamente no !" CI hanno risposto.
- Ah, abbiamo capito… Vedete, voi
GLI avete fatto la domanda sbagliata…
- Perché, voi invece cosa
GLI avete chiesto?
- Noi
GLI abbiamo chiesto: "Mentre fumiamo, possiamo leggere il vangelo ?" e loro tutti contenti CI hanno risposto:
-"Certo figlioli! Ogni momento è buono per pregare!"