Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Roberto Tartaglione e Giulia Grassi

 

CRONACA DI
UNA LUNGA
ESTATE CALDA

  

  

 Estate 2003: come stava per scoppiare un'altra guerra fra Italia e Germania.
Noi e i Tedeschi: Sturmtruppen e Il paese dei limoni 

 

Livello intermedio 1


 
Bentornati dalle vacanze! 
Prima di riprendere a pubblicare i consueti materiali didattici, con test, esercizi ecc., vogliamo aggiornare i nostri lettori con un breve (ma significativo) racconto degli episodi principali che hanno caratterizzato i mesi scorsi: mesi caldissimi, sia dal punto di vista del clima, sia dal punto di vista della politica.
 
30 giugno: Il Tg3 (telegiornale di Rai 3) informa che la temperatura è al di sopra della media. Fa caldo. Si consiglia a tutti di bere molta acqua e di mangiare frutta e verdura. 

2 luglio: Silvio Berlusconi fa il suo primo discorso come Presidente di turno della Comunità Europea. Durante il discorso dice al parlamentare tedesco Schultz che un suo amico produttore cinematografico sta girando un film sui Lager nazisti e che Schultz è molto adatto al ruolo di un Kapò. Reazioni e contestazioni da parte dei presenti. 
Il Presidente della Camera dei Deputati, Pierferdinando Casini, esorta tutti ad abbassare i toni.
 

Silvio Berlusconi
3 luglio: Berlusconi dichiara che la sua frase contro Schultz voleva essere solo una battuta umoristica. Il Presidente del Consiglio ricorda che gli italiani sono un popolo allegro e che in Italia vanno molto di moda le barzellette sugli ebrei e sui campi di sterminio.

3 luglio: Il capo della comunità ebraica di Roma dichiara che le barzellette sull'olocausto e sugli ebrei non lo fanno ridere e si domanda che tipo di compagnie frequenti Berlusconi. Il Presidente della Camera dei Deputati, Pierferdinando Casini, invita tutti ad abbassare i toni.
 
3 luglio: Il Tg2 (telegiornale di Rai 2), dopo un'approfondita inchiesta sul fenomeno del caldo, consiglia di non uscire nel primo pomeriggio: la colonnina di mercurio infatti segna temperature molto alte. L'alimentazione migliore è quella basata su frutta e verdura: è meglio evitare cibi come uova di Pasqua e abbacchio al forno. 
Sturmtruppen


4 luglio: Berlusconi chiede scusa a Schroeder per la frase detta a Schultz.

4 luglio: Schroeder si dichiara soddisfatto e annuncia ufficialmente che l'incidente con l'Italia è chiuso.

4 luglio: Berlusconi nega di aver chiesto scusa. Schroeder lascia perdere.

4 luglio: Il Tg1 (telegiornale di Rai 1) apre i suoi servizi con la notizia che a causa dell'alto consumo di elettricità per attivare i condizionatori d'aria, in alcune zone d' Italia manca l'elettricità. Si consiglia perciò di spegnere le luci quando non è necessario e di mangiare frutta e verdura al buio. 
Il capogruppo di Forza Italia  onorevole Schifani ricorda che se mancherà la corrente in Italia questo sarà per colpa soprattutto della politica priva di energia dei vecchi governi comunisti italiani. 
 

5 luglio: Sul giornale della Lega-Nord, "La Padania", Stefano Stefani, sottosegretario leghista alle Attività Produttive con delega al turismo, scrive un articolo sui turisti tedeschi intitolato "Li conosciamo bene i tedeschi": parla della loro abitudine di bere 
birra come maiali facendo gare di rutti a tavola.

9 luglio: Schroeder non sa più se lasciar perdere o dichiararci guerra. Alla fine decide solo di annullare le sue vacanze
in Italia.

Stefano Stefani


9 luglio: Scoop del Tg4 (telegiornale di Rete 4): a causa del caldo torrido molte persone sudano. Per difendersi dalle temperature tropicali è bene vestirsi con abiti leggeri, bere molta acqua, mangiare frutta e verdura e non fare footing  fra le 14:00 e
le 16:00. 

15 luglio: La Lega-Nord accusa l'opposizione di aver strumentalizzato l'articolo di Stefani. Il capogruppo di Forza Italia onorevole Schifani ricorda che se c'è qualche sentimento anti-tedesco in Italia questo è stato provocato soprattutto dalla politica stalinista dei vecchi governi comunisti italiani. Il Presidente della Camera dei Deputati, Pierferdinando Casini, esorta tutti ad abbassare i toni.


5 agosto: Per chiudere definitivamente la questione tra Italia e Germania, nonostante il caldo, Berlusconi promette che andrà all'Arena di Verona per vedere la "Carmen" di Bizet insieme con Schroeder. 

15 agosto: Il TG5 (telegiornale di Canale 5) raccomanda agli italiani di seguire una alimentazione corretta per affrontare il caldo torrido di questo periodo. Il capogruppo di Forza Italia onorevole Schifani ricorda che se c'è una diffusa abitudine ad alimentarsi in modo scorretto questo dipende soprattutto dalla politica dei vecchi governi comunisti italiani abituati a mangiare bambini.

22 agosto: Due ore prima dell'appuntamento all'Arena di Verona, Berlusconi comunica a Schroeder che non parteciperà alla manifestazione. Il Ministero dell'Interno lo ha infatti informato che un gruppo di ragazzi armati di fischietto ha intenzione di contestarlo. II capogruppo di Forza Italia onorevole Schifani ricorda se in Italia i giovani vanno spesso in giro con in tasca un fischietto questo è stato provocato soprattutto dai vecchi governi comunisti italiani che credevano di essere arbitri della politica italiana. 

24 agosto: Il Papa, nella sua residenza estiva di Castel Gandolfo, prega per la pace nel mondo. Il Presidente della Camera dei Deputati, Pierferdinando Casini, lo esorta ad abbassare i toni.

28 agosto: Studio Aperto (telegiornale di Italia 1) apre con una notizia che lascia di stucco gli italiani: il caldo continua. Il capogruppo di Forza Italia onorevole Schifani legge sulla "Settimana Enigmistica" la rubrica Forse non tutti sanno che... e scopre che in Italia non c'è mai stato un governo comunista. 
Dopo un frenetico giro di telefonate rilascia una dichiarazione al telegiornale della televisione La7: se in Italia non c'è mai stato un governo comunista questo è stato provocato soprattutto dalla politica liberticida dei vecchi governi comunisti italiani. 
 

Piazza San Pietro a Roma sotto la neve

1° settembre 
Lavoro febbrile nelle redazioni 
di tutti i telegiornali: 
ci si prepara ai servizi 
sull'autunno e sul maltempo.
Per evitare strumentalizzazioni politiche, 
le redazioni decidono di non usare mai
il tradizionale modo di dire
"Piove, governo ladro"