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                              | Una pagina pubblicitaria sulla carta stampata (annuncio 
						stampa) è composta da una serie di elementi 
						ricorrenti. Lo schema sottostante mostra una pagina-tipo, con 
						tutti i componenti principali (sinteticamente illustrati 
						a fianco):
 
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                              | 
						 | 
								
								
								Headline 
								(anche slogan, claim): il 
								titolo, la frase principale. Deve essere 
								efficace, chiara, e quindi meglio se in 
								caratteri più grandi, ma preferibilmente 
								minuscoli. Da evitare il punto alla fine.
 Visual: 
								l'immagine, che in genere occupa la maggior 
								parte dello spazio. Efficace quando rimanda sia 
								al prodotto che all'headline.
 
 Bodycopy: il 
								testo di accompagnamento, nel quale si 
								forniscono tutte le informazioni relative a 
								quanto pubblicizzato.
 
 Packshot: 
								l'immagine, in genere fotografica, del prodotto.
 
 Trademark: il 
								marchio aziendale.
 
 Logotipo: il 
								nome dell'azienda.
 
 Payoff 
								(anche baseline): 
								la frase conclusiva.
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						Un 
						annuncio può essere composto solo da alcuni di questi 
						elementi.Ad 
						esempio, nelle immagini di moda spesso compaiono solo il 
						visual e il logotipo (click), ma è indubbio che in gran 
						parte delle pubblicità un ruolo determinante lo svolge l'headline (slogan), che deve catturare 
						l'attenzione (ad esempio con una promessa) ed essere memorizzabile, 
						meglio perciò se in continuità con il visual (click).
 
 
							
								
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 (da S. pubb
 | La disposizione dei vari elementi nella pagina 
						(format) è variabile. Nello schema precedente si propone un annuncio 
						stampa-tipo, con la successione, dall'altro, di headline 
						- visual - bodycopy. La foto a sinistra è relativa a un 
									annuncio così composto, anche se con una 
									diversa collocazione, e reciproca relazione, 
									di packshot - trademark e/o 
						logotipo - payoff. 
 C'è invece chi ritiene che l'annuncio stampa 
									ideale debba presentare, in successione 
						dall'alto, visual - headline - bodycopy (click).
 
 
 
 
 
 CALABRESE, Retorica del linguaggio
 licitario, 2008, fig. 15)
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						In ogni 
						caso l'immagine e il testo, nelle sue varie 
						articolazioni, devono essere correlati, contribuendo 
						insieme all'efficacia del messaggio pubblicitario.(Lo so che ci sono un sacco di parole in inglese, in 
						questa pagina, ma è il linguaggio della pubblicità).
 
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