Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Roberto Tartaglione

 

CORRADO IV

 
Un brano del Novellino in italiano moderno
Note storiche e culturali
Immagini a cura di Giulia Grassi
Esercizi con SOLUZIONE
Altri brani del Novellino
 

Livello elementare 1

  


   
Si dice che re Corrado IV di Svevia, da bambino, stava sempre con dodici ragazzi della sua età. Quando Corrado sbagliava qualcosa i suoi maestri non picchiavano mai lui, ma picchiavano quegli altri ragazzi.

Per questo un giorno Corrado ha chiesto:

"Ma perché picchiate quei ragazzi?"

"Per i tuoi errori!"

"E allora perché non picchiate me che sono il colpevole?"

"Perché tu sei il nostro re. Ma noi picchiamo quei ragazzi per colpa tua e tu, dopo che hai visto che altri pagano per i tuoi errori, se hai un cuore nobile, devi provare un grande senso di colpa."

Si dice che re Corrado IV, da grande, per rispetto verso gli altri, cercava di non sbagliare mai.

Rilievo con professore in cattedra e alunni (Bologna, Museo Civico Medievale)

NOTE

 
Corrado IV re di Germania è il figlio di Federico II di Hohenstaufen (re del Regno di Sicilia, 1200-1250).

Viene in Italia nel 1251 dopo la morte del padre per prendere possesso del regno, ma muore pochissimo tempo dopo, nel 1254, e lascia al fratellastro Manfredi il difficile compito di rimettere in piedi il regno.

Di Corrado IV resta poco nella tradizione popolare: è famoso soprattutto per essere figlio di Federico II e padre di Corradino di Svevia. Come il padre Federico II (e come il fratello Enzo) è anche lui poeta, e di lui ci restano due poesie in medio-alto tedesco.

Dopo la morte di Manfredi, sconfitto in battaglia a Benevento nel 1266 dall'esercito angioino, Corradino, il figlio di Corrado IV, viene in Italia appena quindicenne per riconquistare il regno di Sicilia. Sconfitto in battaglia a Tagliacozzo, è condannato a morte e decapitato nella piazza del mercato di Napoli il 28 ottobre 1268.

La figura di Corradino è poi diventata leggendaria per il suo coraggio e soprattutto per la sua giovane età.

   
 
ESERCIZIO 1: Scegliere la forma corretta
 
1. Quando Corrado sbagliava qualcosa (A) i suoi maestri (B) suoi maestri (C) i sui maestri picchiavano altri ragazzi.

2. Perché picchiate (A) quelli (B) quei (C) quegli ragazzi?

3. Noi picchiamo gli altri ragazzi per (A) la colpa tua (B) tua colpa (C) colpa tua.

4. Corrado IV cercava (A) di (B) a (C) da non sbagliare mai.

5. Da bambino, re Corrado, stava sempre con 12 ragazzi (A) di (B) della (C) alla sua età.

6. Un giorno Corrado (A) ha chiesto (B) è chiesto (C) ha chiedato ai maestri perché non picchiavano lui ma i suoi amici.

7. Corrado non voleva sbagliare per rispetto verso (A) i altri (B) le altri (C) gli altri.

8. Se Corrado sbagliava, altri (A) pagavano (B) pagavate (C) pagate per il suo errore.

9. I maestri non (A) sono picchiati (B) sono picchiato (C) hanno picchiato Corrado ma i suoi amici

 
ESERCIZIO 2: Completare il brano coniugando i verbi (nel discorso indiretto i verbi che nel discorso diretto sono al presente indicativo si coniugano all'imperfetto indicativo. Per esempio: lui ha detto "io mangio" = lui ha detto che mangiava)
 
Un giorno Corrado ha chiesto ai maestri perché /picchiare/ .......................... quei ragazzi e non /picchiare/ .......................... lui che /essere/ ....................... il colpevole.

I maestri hanno risposto che lui /essere/ ....................... il loro re. Ma loro /picchiare/ .......................... quei ragazzi per colpa sua e lui, dopo che /avere/ ......................... visto che altri /pagare/ ........................ per i suoi errori, se /avere/ ......................... un cuore nobile, /dovere/ ............................ provare un grande senso di colpa."

 
ESERCIZIO 3: Completare il brano coniugando i verbi
 
Si dice che un bambino di nome Roberto /studiare/ ........................... a scuola con re Corrado IV che /avere/ .................................. la sua stessa età. Quando Corrado /sbagliare/ ............................. il maestro non /picchiare/ ............................ mai lui, ma /picchiare/ ........................Roberto.

Un giorno Roberto /chiedere/ ............................. al maestro:

"Perché tu /picchiare/ .......................... me e non /picchiare/ .......................... lui che /essere/ ....................... il colpevole?"

"Perché lui /essere/ ....................... il nostro re. Ma io /picchiare/ .......................... te per colpa sua e lui, dopo che /avere/ ......................... visto che tu /pagare/ ........................ per i suoi errori, se /avere/ ......................... un cuore nobile, /dovere/ ............................ provare un grande senso di colpa."

Si dice che Roberto, da grande, per mancanza di rispetto verso gli altri, /cercare/ ............................ di sbagliare sempre.

  
ESERCIZIO 4: Inserire nelle frasi l'aggettivo QUELLO (quel, quello, quella, quell', quei, quegli, quelle)
 
1. Corrado stava sempre con .......................... ragazzi della sua età.

2. A .................. età tutti fanno errori.

3. ....................... studenti erano tutti giovani.

4. ....................... errore è davvero molto grande.

Castel del Monte (Andria), costruito da Federico II tra 1240 e 1246

5. Per .................... grande errore i maestri hanno picchiato gli amici di Corrado.

6. .............. re è molto famoso.

7. I maestri hanno picchiato i ragazzi per ................. colpa del re.

8. Ho pagato per .................. colpe.

 
ESERCIZIO 5 - TEST DI COMPRENSIONE SUL TESTO DI NOTE: Rispondere alle domande
 
1. Che grado di parentela c'era fra Enzo e Corradino di Svevia?

2. In che periodo Corrado IV è stato in Italia?

3. Federico II è morto prima o dopo il 1254?

4. Corradino di Svevia è stato sconfitto nella battaglia di Benevento?

5. Federico II ha scritto poesie?

6. Manfredi era figlio di Federico II?

7. Nella tradizione popolare è più famoso Corrado IV o Corradino di Svevia?

8. Federico II aveva due figli?

Miniatura della "Bibbia di Corradino", circa 1260-1270 (Londra, manoscritto W.152 della Walters Art Gallery)