Matdid, materiali didattici di italiano per stranieri a cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi, Scuola d'Italiano Roma

 
 

Roberto Tartaglione - Giulia Grassi



EMINENZA REVERENDISSIMA...
  

Una lettera di Marco Travaglio al Cardinal Ruini. Con note linguistico-culturali
Un articolo de La Repubblica sulla famiglia "plurale" del Presidente, di destra, Sarkozy
Su Stato e Chiesa vedi in MatDid: La Donazione di Costantino 

 
INTERMEDIO 3


 
Grandi dibattiti in Italia sulla famiglia: coppie di fatto, coppie sposate con rito civile, matrimoni religiosi, convivenze gay. 
La chiesa cattolica ha organizzato perfino una giornata in difesa della famiglia (tradizionale), il Family day, a piazza San Giovanni a Roma, il 12 maggio scorso (chissà perché poi chiamarlo family day e non giorno della famiglia? La chiesa potrebbe al massimo parlare latino... ma inglese!). 
Molta gente non si riconosce però in questa impostazione e partecipa a una contro-manifestazione a piazza Navona, sempre a Roma e sempre il 12 maggio: contro il Family day si manifesta per l'Orgoglio laico.
Un famoso giornalista, Marco Travaglio, pochi giorni prima delle manifestazioni, ha scritto una lettera al cardinale Ruini, importante autorità del Vaticano.
Il testo della lettera lo riportiamo qui sotto. 
  
Eminenza reverendissima Cardinale Camillo Ruini

mi rivolgo a Lei anche se La so da poco in pensione, anziché al suo successore Cardinale Bagnasco, perché lei è un po’ l’Andreotti del Vaticano: ha accompagnato la vita politica e religiosa del nostro paese per molti decenni. 

Come lei ben sa, non c’è paese d’Europa che abbia avuto tanti capi del governo cattolici come l’Italia.
Su 60 governi in 60 anni, 51 avevano come premier un cattolico e solo 9 un laico: 2 volte Spadolini, 2 Craxi, 2 Amato, 2 D’Alema, 1 Ciampi, che peraltro si dichiara cattolico. In 60 anni l’Italia è stata governata per 52 anni da un cattolico e per 8 da un laico.Se la DC e i suoi numerosi eredi avessero fatto per la famiglia tutto ciò che avevano promesso, oggi le famiglie italiane dormirebbero tra due guanciali. Sa invece qual è il risultato? Che l’Italia investe nella spesa sociale il 26,4% del Pil, 5 punti in meno che nel resto d’Europa a 15, quella infestata di massoni, mangiapreti, satanisti e - per dirla con Tremaglia -  culattoni

Se poi andiamo a vedere quanti fondi vanno alle famiglie e all’infanzia nei paesi che non hanno avuto la fortuna di avere in casa DC e Vaticano, scopriamo altri dati interessanti. L’Italia è penultima in Europa col 3,8% della spesa sociale alle famiglie, contro il 7,7% dell’Europa, il 10,2% della Germania, il 14,3% dell’Irlanda. Noi diamo alla famiglia l’1,1% del PIL: meno della metà della media europea (2,4). Sarà un caso, ma noi siamo in coda in Europa per tasso di natalità: la Francia ha il record con 2 figli per donna, la media europea è 1,5, quella italiana 1,3. E il resto d’Europa ha i PACS, noi no: pare che riconoscere i diritti alle coppie di fatto non impedisca le politiche per la famiglia, anzi. Lei che ne dice? 

Lei sa, poi, che per sposarsi e fare figli, una coppia ha bisogno di un lavoro stabile. Sa quanto spendiamo per aiutare i disoccupati? Il 2% della spesa sociale, ultimi in Europa. La media UE è il 6%. La Spagna del terribile Zapatero spende il 12,5. I disoccupati che ricevono un sussidio in Italia sono il 17%, contro il 71 della Francia, l’80 della Germania, l’84 dell’Austria, il 92 del Belgio, il 93 dell’Irlanda, il 95 dell’Olanda, il 100% del Regno Unito. E per i giovani è ancora peggio: sotto 25 anni, da noi, riceve il sussidio solo lo 0,65%; in Francia il 43, in Belgio il 51, in Danimarca il 53, nel Regno Unito il 57. Poi c’è la casa. Anche lì siamo penultimi: solo lo 0,06% della spesa sociale va in politiche abitative (la media Ue è il 2%, il Regno Unito è al 5,5). Se in Italia i figli stanno meglio che nel resto del mondo, anche perché sono pochissimi, per i servizi alle madri siamo solo al 19° posto. 

Forse, Eminenza, visto il rendimento dei politici cattolici o sedicenti tali, avete sempre puntato sui cavalli sbagliati. O forse, se aveste dedicato un decimo delle energie spese per combattere i DICO e i gay a raccomandare qualche misura concreta per la famiglia, non saremmo i fanalini di coda dell’Europa: perché i nostri politici le promesse fatte agli elettori non le mantengono, ma quelle a voi le mantengono eccome. Sono proprio sacre. 

Ora speriamo che il Family Day faccia il miracolo. A questo proposito, vorrei mettere una buona parola per evitare inutili imbarazzi. Come lei sa, hanno aderito all’iniziativa moltissimi politici così affezionati alla famiglia da averne due o tre a testa. Come Berlusconi, che ha avuto due mogli, senza contare le giovani e avvenenti attiviste di Forza Italia con cui prepara il Family Day nel parco di villa Certosa. Le cito qualche altro esempio da un bell’articolo di Barbara Romano su "Libero". Vediamo la Lega, che fa fuoco e fiamme per la sacra famiglia.  
Bossi 2 mogli. Calderoli 2 mogli (la seconda sposata con rito celtico) e una compagna. Castelli, una moglie in chiesa e l’altra davanti al druido. Poi c’è l’UDC, l’Unione democratico cristiana, dunque piena di separati e divorziati. Divorziato Casini, che ha avuto due figlie dalla prima moglie e ora vive con Azzurra. Divorziati l’ex segretario Follini e il vicecapogruppo Giuseppe Drago, mentre la vicesegretaria Erminia Mazzoni sta con un divorziato. D’Onofrio ha avuto l’annullamento dalla Sacra Rota. Anche AN è ferocissima contro i Dico. Fini ha sposato una divorziata. L’on. Enzo Raisi ha detto:“Io vivo un pacs”. Altro “pacs” inconfessato è quello tra Alessio Butti e la sua compagna Giovanna. Poi i due capigruppo: alla Camera, Ignazio La Russa, avvocato divorzista e divorziato, convive; al Senato, Altero Matteoli è divorziato e risposato con l’ex assistente. Adolfo Urso è separato. L’unico big in regola è Alemanno: si era separato dalla moglie Isabella Rauti, ma poi son tornati insieme. Divorziati gli ex ministri Baldassarri (risposato) e Martinat (convivente). La Santanchè ha avuto le prime nozze annullate dalla Sacra Rota, poi ha convissuto a lungo. E Forza Italia? A parte il focoso Cavaliere, sono divorziati il capogruppo alla Camera Elio Vito e il vicecapogruppo Antonio Leone. L’altro vice, Paolo Romani, è già al secondo matrimonio: "e non è finita qui", minaccia. Gaetano Pecorella ha alle spalle una moglie e “diverse convivenze”. Divorziati anche Previti, Adornato, Vegas, Boniver. "Libero" cita tra gli irregolari persino Elisabetta Gardini, grande amica di Luxuria, che ha un figlio e (dice Libero) convive con un regista. Frattini, separato e convivente, è in pieno Pacs. Risposàti pure Malan, D’Alì e Gabriella Carlucci, mentre la Prestigiacomo ha sposato un divorziato. E al Family day ci sarà pure la Moratti col marito Gianmarco, pure lui divorziato. 

Ecco, Eminenza, personalmente sono convinto che ciascuno a casa sua sia libero di fare ciò che vuole. Ma è difficile accettare l’idea che questi signori, solo perché siedono in Parlamento, abbiano dal ‘93 l’assistenza sanitaria per i conviventi more uxorio e vogliano negarla a chi sta fuori. E che lei Eminenza non abbia mai tuonato contro i Pacs parlamentari. Ora però non vorrei che qualche Onorevole Pacs disertasse il Family Day per paura di beccarsi una scomunica. Perciò mi appello a lei: se volesse concedere una speciale dispensa almeno per sabato, ne toglierebbe d’imbarazzo parecchi. Potrebbe pure autorizzarli a sfilare ciascuno con tutte le sue famiglie, magari entro e non oltre il numero di 3. Per far numero. Ne guadagnerebbe la partecipazione. Si potrebbe ribattezzare l’iniziativa Multifamily Day. 

Marco Travaglio 
 

Family Day a Piazza San Giovanni Il 12 maggio 2007 a Roma

Orgoglio laico a Piazza Navona

  
NOTE LINGUISTICO-CULTURALI

  
Cardinale Camillo Ruini
  - È stato il presidente della Conferenza Episcopale Italiana dal 1991 al 2007. La Conferenza Episcopale è l'assemblea dei vescovi italiani e in questo senso è l'organismo che si occupa più da vicino del rapporto fra Chiesa e Stato Italiano. Dal 2007 il presidente è il Cardinale Bagnasco 

Cardinale Bagnasco - Arcivescovo di Genova, ha sostituito Ruini alla presidenza della Conferenza Episcopale Italiana. Dopo le sue prese di posizione piuttosto dure contro Pacs e Dico, è stato oggetto di scritte minacciose sui muri di varie città italiane, motivo per cui è ora seguito da una scorta armata. 

l’Andreotti del Vaticano - Certamente il più importante uomo politico del dopoguerra, Giulio Andreotti ha ricoperto per ben sette volte la carica di Presidente del Consiglio. La sua personalità è sempre stata molto discussa: da un lato intelligentissimo e abilissimo, dall'altro sempre al centro dei più oscuri misteri italiani. Alla fine degli anni Novanta ha subito un lungo processo per "associazione mafiosa". Detto da Travaglio, "essere l'Andreotti del Vaticano" non è tuttavia un complimento. 

DC - Fondato nel 1942, la Democrazia Cristiana è stato il partito italiano di maggioranza relativa fino al 1994, anno del suo scioglimento. Di ispirazione cattolica, si caratterizzava per le sue diverse "anime", da quella più popolare e progressista a quella più conservatrice e filo-vaticana.

per dirla con Tremaglia, culattoni - Mirko Tremaglia è un politico italiano con un passato dichiaratamente fascista (aveva infatti aderito alla Repubblica di Salò). Durante il governo Berlusconi ha ricoperto la carica di Ministro per gli Italiani nel Mondo. In questa veste ha avuto un momento di particolare notorietà quando aveva dichiarato che in Europa "i culattoni sono in maggioranza". A questo proposito vedi la nostra lettura Europa Culattona.

Pacs - Patto civile di solidarietà, proposta per una legge che consente il riconoscimento delle unioni di fatto, etero e omosessuali. Vedi anche la nostra lettura Dico e non dico.

Dico - Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi, proposta per una legge molto più moderata rispetto a quella sui Pacs, eppure osteggiatissima dal Vaticano e dai politici di centrodestra. Vedi anche la nostra lettura Dico e non dico.

Family Day - Il 12 maggio 2007 nella grande piazza di San Giovanni a Roma si è tenuta una manifestazione in difesa della famiglia. Fortemente voluta e sostenuta dal Vaticano la manifestazione, nel sottolineare l'importanza sociale della famiglia, era un chiaro attacco a ogni iniziativa volta a dare qualunque riconoscimento alle coppie non sposate. Nella stessa giornata a Piazza Navona una più piccola manifestazione chiamata Orgoglio Laico, promossa da radicali e socialisti: la risposta laica all'intransigenza clericale.

Bossi, Calderoli, Castelli - Sono i massimi esponenti del partito della Lega Nord, rigorosamente contrari a ogni forma di famiglia non tradizionale.

rito celtico - Durante le manifestazioni folcloristiche della Lega Nord, l'antico richiamo ai Celti (da cui il popolo del nord Italia discenderebbe) si esprime anche con celebrazioni e rituali ispirati appunto a queste antiche tradizioni. Fra cui il matrimonio con rito celtico. Altro rito è quello dell'acqua del Po, prelevata dal fiume e versata nella laguna a Venezia. Guarda video (se non è stato rimosso da Youtube)
 
l’UDC - Unione Democratici Cristiani, uno dei tanti partiti dati dalla disgregazione della vecchia Dc, Democrazia Cristiana. L'Udc è schierata nella coalizione di centrodestra. 

Casini - Leader dell'Udc, Pierferdinando Casini si è attirato l'ira dei progressisti (e della satira) per il suo ruolo pubblico di acceso avversario dei Pacs e dei Dico, in contrasto con il suo comportamento privato di divorziato e convivente. Guarda il divertente video tratto dalla trasmissione Le Iene (se non è stato rimosso da Youtube).

Azzurra - Azzurra Caltagirone, figlia di un noto costruttore romano e proprietario del giornale Il Messaggero, è la convivente di Pierferdinando Casini. 

Sacra Rota - La Sacra Rota è il tribunale della Santa Sede. Il nome deriva forse dalla forma circolare del luogo in cui gli uditori assistevano ai dibattiti del tribunale stesso. La Sacra Rota ha il potere di annullare i matrimoni religiosi (quindi la Chiesa non ammette il divorzio, ma l'annullamento sì). L'annullamento del matrimonio religioso ha effetto anche come annullamento del matrimonio civile.

AN - Alleanza Nazionale, partito di estrema destra erede del vecchio Msi, Movimento Sociale Italiano.

Fini - Gianfranco Fini è il leader di An.

Moratti - Letizia Moratti, già ministro della Pubblica Istruzione nel governo Berlusconi, è ora Sindaco di Milano.

abbiano dal ‘93 l’assistenza sanitaria per i conviventi more uxorio - Le cosa più buffa di questo conflitto su Pacs e Dico, cioè su una forma di riconoscimento per le coppie di fatto, è che i Pacs in Italia esistono. Ma solo per i parlamentari. Dal 1990 infatti una norma estende l’assistenza sanitaria e la reversibilità della pensione al convivente di chi è parlamentare. Oggi il 25% dei parlamentari e del personale della Camera ne usufruisce. La differenza tra gli eletti e gli impiegati di Montecitorio (sede della Camera dei Deputati) sta nel fatto che per i primi il diritto può estendersi anche oltre il convivente (ad esempio ai figli, anche quelli nati «fuori dal matrimonio», ma fino al raggiungimento della maggiore età), mentre per i secondi ci si limita al partner.
Per ottenere questo privilegio basta dichiarare di convivere "more uxorio" (cioè come marito e moglie) da almeno tre anni. Più di qualcuno si domanda ora come è possibile che il Parlamento neghi ai cittadini dei diritti che sono riconosciuti ai parlamentari.
 

A Piazza Navona A Piazza San Giovanni