Matdid: Materiale didattico di italiano per stranieri aggiornato ogni 15 giorni.
A cura di Roberto Tartaglione e Giulia Grassi

 
   

Roberto Tartaglione

 
QUELLI CHE REMANO CONTRO
 
  

A provocare i trecento morti in Abruzzo è stato il terremoto o sono stati gli speculatori edilizi che operavano grazie a accordi con i poteri politici della regione?

 
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Quelli che "remano contro", secondo il Governo, sono quelli che invece di pensare a quant'è brava la nostra Protezione Civile che aiuta i terremotati in Abruzzo, invece di ringraziare il Governo per come affronta la situazione, invece di occuparsi della ricostruzione, cosa fanno? Parlano di quello che non funziona. E magari pensano a cercare i responsabili dei crolli delle case invece che occuparsi del business che nascerà con i finanziamenti per la "new town" (eh sì, la chiamano così) in Abruzzo.
 
Leggete questo, per esempio!

Tutto nasce dal cemento, non esiste impero economico nel mezzogiorno che non veda il passaggio nelle costruzioni: appalti, cave, cemento, inerti, mattoni, impalcature, operai… So come è stata costruita mezza Italia. E più di mezza. Conosco le mani, le dita, i progetti. La sabbia che ha tirato su palazzi e grattacieli. Quartieri, parchi e ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia… attraversavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma… Ora quella sabbia è nelle pareti dei condomini abruzzesi.

Chi può scrivere queste cose in un momento drammatico come questo? Solo un giornalista fazioso e antiberlusconiano, certo!
 
Oups... scusate. Non sono parole di un giornalista... e non sono nemmeno cose scritte in questi giorni.
Sapete da dove sono prese quelle righe?
Dal romanzo Gomorra, di Roberto Saviano, pagina 236, scritto nel 2006.
... Come ha detto qualcuno: "Tutti ne parlano ma nessuno lo legge".