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Siamo lieti che il nostro corso speciale “Due settimane a Roma 2019: Primavera sul Tevere” vi interessi. Abbiamo
raggiunto il numero massimo di richieste di partecipazione e quindi abbiamo chiuso le iscrizioni L’unica
differenza è che potremo avviarlo SOLO con un minimo di 10
prenotazioni. |
| Due Settimane a
Roma è un corso pensato
come full immersion nella città eterna. Comprende lezioni
di lingua al mattino; conferenze di cultura e visite guidate nei
luoghi storici e in quelli meno noti al pomeriggio,
secondo un programma ogni anno diverso; attività di vario tipo
(degustazione di vini, serate a tema, spettacoli ecc). Un modo per
immergersi completamente nell'atmosfera di questa città, in cui
presente e passato sono strettamente intrecciati. Ripetiamo questo corso da più di vent'anni e sempre con un programma diverso: infatti, se esiste una città che non si finisce mai di scoprire, quella città è certamente Roma! E non è un caso che molti dei nostri iscritti seguano fedelmente questo corso da tantissimi anni, sicuri ogni volta di trovare qualcosa di nuovo. A cura di Marina Giorgini Per vedere i PROGRAMMI DEGLI ANNI PRECEDENTI clicca qui |
PROGRAMMA 2019
PRIMAVERA SUL TEVERE
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Il nostro itinerario primaverile inizia con la Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, un rarissimo esempio di edificio gotico a Roma. Costruita nel VII secolo sopra i resti di un tempio dedicato a Minerva Calcidica, è stata riedificata in forme gotiche nel XII secolo. Grazie ad un'apertura straordinaria visiteremo il convento adiacente alla chiesa dove nel 1633 Galileo Galilei, accusato di eresia, abiurò le sue tesi astronomiche. |
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Passeggiando nel Quartiere Ostiense, che si è sviluppato all'inizio del Novecento, si incontrano diversi esempi di archeologia industriale. Tra questi il più significativo è senza dubbio la Centrale Montemartini, inaugurata come centrale termoelettrica nel 1912 e che oggi ospita un museo archeologico: circa 400 opere romane prima esposte ai Musei Capitolini o recuperate dai ricchissimi depositi comunali. |
| Se vi dicessimo la sorpresa... che sorpresa sarebbe? |
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Nel 1494 sulla collina del Pincio, oggi caratterizzata dalla settecentesca scalinata di Piazza di Spagna, Francesco di Paola fonda il Convento Regio della Trinità dei Monti: un vero gioiello e un raro esempio di raffinata abilità tecnica con dipinti murali considerati dei perfetti esempi di anamorfismo (un particolare tipo di illusionismo prospettico). |
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Una giornata a nord di Roma, lungo la costa laziale. Sul luogo dove in età etrusca sorgeva Pyrgi, antico porto di Caere (Cerveteri), oggi si trova l'imponente Castello di Santa Severa affacciato sul mare. Visiteremo il castello, il borgo adiacente, l'area archeologica etrusca e ci rilasseremo sulla spiaggia. |
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Sul colle del Gianicolo si trova la Fontana dell’Acqua Paola, il Fontanone per i romani, resa ormai celebre dal film La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Qui vicino si trovano la Chiesa di Sant’Onofrio (con affreschi di Domenichino) e quella di San Pietro in Montorio con il Tempietto del Bramante, considerato uno degli edifici più belli dell'architettura rinascimentale. |
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Nella
zona del Laterano, proprio accanto alla Scala Santa, si trova un
edificio poco conosciuto dagli stessi romani. |
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L'ultima visita dell'itinerario di quest'anno è in Campo Marzio. Qui, nell'86 d.C. l'imperatore Domiziano fece costruire il Circus Agonalis, destinato alle competizioni atletiche e unico esempio conosciuto di stadio in muratura al di fuori della Grecia e dell'area orientale. Visiteremo i suoi resti archeologici nei sotterranei di Piazza Navona che, ancora oggi, ne ricalca la forma. |
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